La dipendenza non è un vizio, né una malattia, ma è un processo che si innesca quando una persona, nel contatto con un particolare oggetto o nella reiterazione di un determinato comportamento, si sperimenta in maniera diversa e legge tale ristrutturazione del sè come positiva e più funzionale. Il soggetto viene, in tal modo, completamente assorbito dall’oggetto della propria dipendenza, arrivando a trascurare relazioni affettive, sociali, lavoro, studio, progetti di vita e molto altro

Il DOC è caratterizzato da pensieri, immagini o tendenze all’azione che si continuano a ripresentare spontaneamente nella mente e che la cui comparsa provoca ogni volta intenso disagio. Tendenzialmente, la persona con un disturbo ossessivo compulsivo cerca di allontanare e/o neutralizzare tali ossessioni o a scongiurarle adottando le più diverse strategie mentali quante sono le persone e/o comportamenti ripetitivi o ritualistici detti compulsioni volti ad alleviare il disagio.

Il trattamento è di tipo psiconutrizionale e prevede, a seconda delle esigenze del singolo malato, l’utilizzo di terapie medico-nutrizionali, psicoterapia, gruppi educazionali, attività ricreative e/o occupazionali, il coinvolgimento dei genitori.

La depressione presenta caratteristiche di persistenza e può interferire pesantemente sul modo di pensare di un individuo, sul suo comportamento, sulle condizioni dell’umore, sull’attività ed il benessere fisico. Viene caratterizzata da un’umore depresso o perdita di piacere ed interesse anche per attività che usualmente sono contraddistinte da sensazioni ed emozioni positive.